LUCIANO ALLEVI
Buongiorno. Innanzi tutto, voglio ringraziarVi per avermi dato la possibilità di vedere il video del dramma capolavoro di Sri Aurobindo messo in scena mirabilmente da Tommaso Iorco: Eric. È stata una boccata d’aria pura in questo amalgama di inquinamento fatto di menzogna, brutalità e corruzione quale è questa pseudo civiltà umana. È doveroso fare i complimenti all’impegno profuso da Tommaso Iorco e da tutti i suoi collaboratori e ai risultati ottenuti, malgrado il disgraziato lockdown che ha impedito di presentare, come naturale per un’opera teatrale, ad un pubblico in sala. Per ciò che mi riguarda, anche se avrei preferito assistere, così come deve essere, uno spettacolo teatrale dal vivo ed in presenza, mi va bene lo stesso poiché mi dà la possibilità di rivederlo più volte soffermandomi sulla bravura degli attori e la cadenza dei loro dialoghi, le belle danze ricche di simboli e le musiche che ti riportano alle saghe nordiche. Tutto sommato sono contento e onorato ringraziandoVi ancora per questo dono, per avermi di nuovo prospettato una splendida opera di Sri Aurobindo la cui poesia io amo tantissimo, insieme all’aura incantevole che si cela e si avverte nelle Sue opere. Seguo Sri Aurobindo da parecchio tempo ed ingordamente mi nutro della Sua spiritualità e della qualità ed elevatezza del Suo Essere: credo che abbia lasciato una traccia di cui ognuno può farne tesoro, che dovrà essere il proprio cammino nell’aprirsi la via.
Sono molte le cose che vorrei aggiungere, vuoi per gli effetti che questa meravigliosa opera ha prodotto in me e per la grande stima e ammirazione che porto per Tommaso Iorco, per la sua cultura, il suo coraggio, il suo talento in ambito letterario e poetico, per l’ammirevole lavoro che ha protratto nel tempo nello studio di Sri Aurobindo e Mère. Eric mi ha affascinato man mano che l’ho visto più volte, la bella voce degli attori che hanno estratto dagli endecasillabi della lingua italiana il canto che essa conserva, la bellezza delle danzatrici ed i simboli celati nell’insieme del moto di tutti gli attori, le musiche che avvolgono come un alone la dinamica del dramma. Il tutto in un vasto assorbimento armonioso di scene comprese nell’ampio palco. Non posso fare altro che ammirarvi per un lavoro intenso proficuo di cui siete stati impegnati con il risultato di una splendida esperienza teatrale.
Buon lavoro e proseguimento con i miei più cordiali saluti.
Luciano Allevi