Congedo
«Now my charms are all o'erthrown»
Shakespeare (The Tempest, Epilogue).
Spente sono le luci del teatro.
Il palcoscenico, ormai buio e vuoto,
non ha più, su di sé, occhi puntati.
Eppure l'Atto procede ugualmente:
di nascosto prepara il gran finale,
all'insaputa del distratto mondo.
Non c'è sipario che regga, da solo,
tutti i patemi d'animo: è l'angoscia
a generare infine la catarsi.
Sole-di-Verità, tu sempre splendi
fuori dalla platonica caverna,
penetrando nel théatron della vita
– là dove eterna regna l'episteme.
Tommaso Iorco
(Lyra Mystica - 2021, Samizdat editrice)